Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Husserl

HUSSERL Husserl vuole comprendere il processo conoscitivo nella sua intera complessità, il suo modo di presentarsi e la sua origine, partendo dalla relazione con il soggetto.     Fenomenologia : metodo e stile di pensiero--> mette in discussione la scienza , la quale esclude la dimensione soggettiva della conoscenza , non nelle sue applicazioni, ma la sua idea stessa in senso naturalistico e oggettivo.                                             Secondo il filosofo, la scienza, pur essendo elaborata dagli uomini e dunque avendo un legame originario con l'ambito dei bisogni, delle emozioni e degli scopi delle persone, ha finito con il trascurare proprio questi aspetti, operando una riduzione della realtà ai soli parametri fisico-matematici detta scienza dei fatti, che prescinde da qualunque riferimento al soggetto ed esclude i problemi del senso dell'esistenza, finendo per estraniarsi dagli uomini. Nella conoscenza scientifica l'uomo è con

Bergson

BERGSON Henri-Louis Bergson è nato a Parigi nel 1859, ed è stato un filosofo francese. La sua opera superò le tradizioni ottocentesche dello Spiritualismo e del Positivismo ed ebbe una forte influenza nei campi della psicologia, della biologia, dell'arte, della letteratura e della teologia. Muore nella sua città natale nel 1941. Bergson fa una di stinzione tra:    tempo della scienza : "privo di durata", definendole l'assenza. Il tempo della scienza è una successione omogenea di istanti ed è quello "esteriore", misurabile e spaziato in una sequenza omogenea di istanti. tempo della coscienza : è concepito come flusso continuo, incessante movimento degli stati di coscienza in cui passato, presente e fututo si fondono . Esso presenta diverse qualità: è il tempo della vita, cioè delle cose che hanno significato per ciascun individuo, è qualitativo, perchè non è misurabile e ha senso in ragione della qualità del ricordo che suscita